venerdì, giugno 22, 2012

Il Moloch della finanza ombra

Il PIL mondiale non cresce abbastanza in fretta per gli speculatori, a loro non basta la crescita naturale degli investimenti. Per ottenere maggiori profitti si creano degli strumenti sintetici, basati su scommesse e sulla ricerca di nuovi settori di cui impadronirsi.
I redditi sono rimasti costanti o diminuiti, mentre i profitti sono stati usati per ricavare extra utili attraverso le scommesse finanziarie.
Quando il sistema finanziario va in crisi, tocca però agli stati, e quindi ai cittadini con i soldi delle loro tasse, intervenire per ripianare le perdite, si chiama " privatizzare i profitti e socializzare le perdite".
 Ma come siamo potuti arrivare a questo punto?
 Il fatto è che il mercato finanziario non ha frontiere e può operare da dove si trova meglio. Non esistendo una autorità a livello mondiale di regolazione, se uno stato tenta di limitarne le attività si sposta da un'altra parte. Negli scorsi anni si è parlato di regolamentare la finanza, ma non si è avuto il coraggio di farne nulla. Nel momento in cui si sovvenzionavano le banche che avevano perso i capitali in operazioni avventate si sarebbe dovuto imporre delle regole, ma evidentemente si è dovuto operare sotto ricatto.
 Le speculazioni non si fanno direttamente sui titoli, ma operando attraverso strumenti derivati che permettono di usare la cosiddetta leva, cioè si usa temporaneamente del denaro preso a prestito per ampliare a dismisura l'importo della operazione. Per esempio sui mercati delle valute, si usano normalmente leve di 100 o 200 volte, significa che se ho un capitale di 10000 euro posso investirne fino a uno o due milioni, con quindi gli utili e anche le perdite corrispondenti.
 Un altro prodotto molto in voga sono i CDS Credit Default Swap, che sono contratti per assicurarsi contro il potenziale fallimento di una società. Ora vengono usati anche per scommettere sulla possibilità di default di uno stato: se possiedo dei titoli di stato e ho il dubbio che lo stato non me li possa rimborsare mi compro una assicurazione in CDS. Il fatto è che per comprare i CDS non è necessario che io possieda i titoli di quello stato, per cui posso comprare e rivendere i CDS speculando sulla loro crescita man mano che si diffonde il panico. Poco importa se, nel caso della Grecia, la quantità di CDS in circolazione fosse corrispondente a dieci volte il valore dei titoli di stato della Grecia.
 Questi prodotti sono un esempio della cosiddetta finanza ombra, che non viene trattata sui mercati regolamentati, ma con trattative private. Non ci sono cifre certe, perché non si tratta di operazioni pubbliche, ma si ritiene che si tratti di un mercato di 700mila miliardi di dollari, contro una capitalizzazione di borsa di 45mila miliardi di dollari ( circa 15 volte di meno) e pari a più di 10 volte il PIL mondiale. Come si vede è una forza di urto capace di vincere qualsiasi resistenza, una massa di veleno in grado di assorbire e annientare.
Non dimentichiamo che i titoli derivati dai famigerati "subprime" sono ancora in circolazione, dato che sono titoli di debito che hanno una durata temporale, e contribuiscono a rendere opaca la valutazione degli istituti finanziari che li possiedono.
 Per avere una informazione più estesa dei valori in gioco suggerisco di guardare questa animazione grafica che presenta i numeri dell'economia finanziaria mondiale, europea ed italiana
 Quello che fa poi impressione è come la politica sia impotente a dominare questa situazione. Come l'apprendista stregone del film Fantasia, appoggiando la teoria economica del neoliberismo si sono liberate delle forze che sono divenute incontrollabili.
 Basta ricordare la recente storia italiana: Lettera di Trichet/Draghi
Caro Primo Ministro ..... Il consiglio direttivo ritiene che sia necessaria un'azione pressante da parte delle autorità italiane per ristabilire la fiducia degli investitori. ..... nell'attuale situazione riteniamo essenziali le seguenti misure: ..... inclusa la piena liberalizzazione dei servizi pubblici locali.... fornitura di servizi locali attraverso privatizzazioni di larga scala. ..... norme che regolano l'assunzione e il licenziamento dei dipendenti.... ... intervenire ulteriormente nel sistema pensionistico, rendendo più rigorosi .... Vista la gravità dell'attuale situazione sui mercati finanziari consideriamo cruciale che tutte le azioni elencate siano prese per decreto legge seguite da ratifica parlamentare entro Settembre 2011. Sarebbe appropriata anche una riforma costituzionale che renda più stringenti le regole di bilancio. ...
I mittenti, persone che non sono stati scelti democraticamente dal popolo italiano si sono sentiti in diritto di interpretare il volere dei "mercati finanziari" .
Dopo che le misure richieste non sono state assunte con l'ampiezza richiesta il mercato ha dato un altro giro di vite con lo spread, Berlusconi è stato cacciato e messo al suo posto un governo di tecnici non eletti, di provenienza finanziaria nei ruoli chiave, che ha fatto:

  • Riforma delle pensioni
  • Riforma dell'art. 18
  • Modifica della costituzione per inserire il pareggio di bilancio.
E noi siamo stati anni ad ascoltare i dibattiti sul bunga-bunga, la cirielli, il lodo Alfano, il matrimonio dei gay, la fecondazione assistita. Ci siamo svegliati o stiamo ancora dormendo?

Nessun commento:

Posta un commento